spese mediche rimborsate dall'assicurazione sono detraibili

Le spese mediche rimborsate dall’assicurazione sono detraibili?

Le spese mediche rimborsate dall’assicurazione sono detraibili? Rimaniamo in tema di dubbi fiscali che possono sorgere durate il periodo di dichiarazioni dei redditi e vediamo se le spese mediche, già rimborsate dall’assicurazione, possono o meno essere portate in detrazione.

Le spese mediche rimborsate dall’Assicurazione sono detraibili?

Il riferimento è alle spese mediche sostenute a causa delle lesioni subite in un incidente stradale. Il danneggiato ha diritto di ottenerne il rimborso da parte dell’Assicurazione tenuta a risarcire il danno.

Regola generale:

Salvo approfondire la questione con il proprio commercialista di fiducia, la regola generale è che, se le spese mediche sono già state rimborsate dall’assicurazione (e dunque non sono rimaste a carico del soggetto), queste stesse spese non sono anche detraibili.

Poter usufruire anche della loro detraibilità, infatti, significherebbe accordare al danneggiato un vantaggio economico non giustificato a fronte del rimborso integrale avvenuto da parte dell’Assicurazione.

Sarà invece possibile detrarle nel caso in cui l’Assicurazione non le abbia rimborsate, ad esempio perché non le ha ritenute congrue o pertinenti alle lesioni subite.

Può accadere infatti che l’Assicurazione ritenga che alcune delle spese mediche sostenute non siano propriamente inerenti le lesioni subite e pertanto le contesti e neghi il rimborso. Questo, ad esempio, nel caso di spese di fisioterapia non propriamente riferita alle lesioni subite, perché ad esempio manca una specifica prescrizione di un medico fisiatra. Oppure, a volte, nei casi in cui lo scontrino del medicinale non è direttamente riferibile ad una prescrizione medica inerente la lesione subita. Ecco perché è importante, per evitare contestazioni, fare molta attenzione a che tutta la documentazione medica, spese comprese, sia completa e corretta.

Ai fini della detrazione, si precisa poi che, se non già rimborsate dall’assicurazione, le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali devono essere certificate da fattura o da scontrino fiscale contenente la specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e l’indicazione del codice fiscale del destinatario.
Per il dettaglio e completezza della materia, il riferimento normativo è l’art. 15 comma 1 lettera c) D.P.R. n. 917 del 11/12/1986

Un grazie di nuovo alla dr.ssa Laura Fantinati, commercialista e mia grande amica, per l’occhio “fiscale” con cui ha supervisionato questo post.

 

 

30 Comments

  • Paola

    28 Ott 2020 at 13:01 Rispondi

    Buongiorno, ho un caso simile. Ho ricevuto un risarcimento per un incidente stradale. Però non è specificato cosa è per spese mediche e cosa è per postumi da incidente. Mi hanno dato una cifra totale di € 2650. Ora, io usufruisco anche di due assicurazioni private che mi coprono le spese mediche (documentate con diagnosi e fatture). Posso scaricare quindi le spese mediche avute post incidente su queste assicurazioni private? Logicamente NON le scaricherò poi nel 730. Grazie per la vostra risposta. Cordiali saluti.

    • Sara Garziera

      28 Ott 2020 at 19:05 Rispondi

      Buonasera Paola,
      le consiglio comunque di chiedere a che voci di danno corrisponde l’importo di € 2.650 che ha ricevuto, soprattutto per capire se è congruo e proprorzionato al danno che ha subito e per capire se comprende anche le spese mediche.
      Rispondo ora alla sua domanda che spero di avere compreso bene. Se l’importo che ha ricevuto non dovesse comprendere le spese mediche, sì lei ha diritto di riceverne il rimborso da parte delle assicurazioni private che ha stipulato (se queste assicurazioni poi le comprono anche l’infortunio, ha diritto ad avere anche l’indennizzo del danno subito a causa delle lesioni).
      Resto a disposizone se qualcosa non dovesse esserle chiaro, grazie per il contatto e buona serata.
      Avv. Sara Garziera

  • silvia rupoli

    04 Feb 2021 at 14:24 Rispondi

    Buonasera,
    io ho avuto una liquidazione di danno (comprensivo di spese mediche) per un sinistro stradale da parte dell’assicurazione di colui che mi ha tamponato , ma non è stato fatto un dettaglio per capire quali sono le spese mediche rimborsate e non le hanno rimborsate tutte. Quindi sono certa che qualcuna posso potarla in detrazione nel 730 ma non so quali esattamente non avendo un dettaglio. Cosa posso fare per essere sicura di non avere problemi e non dover perdere la possibilità di scaricare quelle che dovrei? Avevo chiesto anche al liquidatore di farmi un elenco ma non lo ho avuto. Ringrazio e saluto.

    • Sara Garziera

      04 Feb 2021 at 18:12 Rispondi

      Buonasera Silvia,
      perché non gliele hanno rimborsate tutte? L’unico modo per sapere se il risarcimento che ha ottenuto è corretto e sufficiente, è quello di verificare con che importi le sono state risarcite le singole voci del danno (danno biologico e danno patrimoniale). Nel danno patrimoniale rientrano le spese mediche. Deve chiedere spiegazioni al liquidatore, che dovrà indicarle le singole voci della liquidazione motivando anche perché alcune spese mediche non sono state riconosciute. Eventualmente gli invii una richiesta formale scritta (magari provi a chiedere al suo Agente assicurativo di fare da tramite). Nel caso in cui dovesse aver bisogno d’aiuto, invii pure una mail allo studio info@sgstudiolegale.it
      La ringrazio per il contatto e le auguro una buona serata,
      Avv. Sara Garziera

  • Nahan

    13 Mag 2021 at 17:30 Rispondi

    Buona sera!

    Ho avuto l’incidente nel 2020 e mi hanno rimborsato 50% nel 2021 ! In questo caso come devo procedere ?

    • Sara Garziera

      15 Mag 2021 at 8:59 Rispondi

      Buongiorno Nahan,
      quando farà la dichiarzione dei redditi per l’anno 2021, porti le spese mediche dal suo commercialista (o da chi si occupa della sua dichiarazione) e dica che il rimborso è avvenuto solo per la metà. Sicuramente il suo commercialista saprà detrarre la quota parte corretta.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Daniela Antoni

    20 Mag 2021 at 19:41 Rispondi

    Buonasera. Ho avuto un incidente, l’assicurazione mi ha risarcito spese mediche e fisioterapia. Nel 730 precompilato che vorrei avallare, risultano anche queste spese, so di non aver diritto al rimborso ma non so come escluderle, cancellarle dalla denuncia. Mi potete aiutare?

    • Sara Garziera

      24 Mag 2021 at 17:12 Rispondi

      Buonasera Daniela,
      nel rigo E1 vedrà l’ammontare complessivo delle spese mediche detraibili, dovrà fare un confronto con i giustificati relativi alle spese rimborsate dall’assicurazione RC auto andondole poi a sottrarre dal complessivo. Non sono però specializzata in dichiarazioni dei redditi, per cui per non incorrerere in errori le consiglio di rivolgersi ad un CAF o ad un Commercialista.
      La ringrazio per il contatto e le auguro una buona serata,
      Avv. Sara Garziera

  • Irene

    01 Giu 2021 at 16:37 Rispondi

    Buonasera,
    nel 2020 sono stata ricoverata in ospedale per un intervento e l’assicurazione (fondo est) mi ha erogato un indennizzo di 640,00 euro. Nel 730 precompilato non compare questa voce e questa somma. Va dichiarata, e, se si , in quale quadro, oppure non è tassabile ai fini irpef? Grazie mille a chi vorrà illuminarmi!

    • Sara Garziera

      07 Giu 2021 at 21:39 Rispondi

      Buonasera Irene,
      le spese di degenza ospedaliera per intervento chirurgico rientrano tra gli oneri detraibili ex art. 15 comm 1 del Tuir. Leggo che lei ha percepito un rimborso dal Fondo est, per cui nella dichiarazione dei redditi dovrà detrarre la spesa al netto del rimborso percepito. Non sono però specializzata in 730, ma in risarcimento danni da incidenti stradali, e per non sbagliare le consiglio di sottoporre la documentazione ad un CAF.
      Grazie per il contatto, cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • Maria

    10 Giu 2021 at 8:02 Rispondi

    Il dicembre scorso ho avuto un infortunio, in seguito a caduta ho avuto la lesione di un tendine, avendo stipulato una polizza infortuni che copre anche le spese mediche fino a € 5.000, ho inviato documentazione al mio assicuratore.
    Oggi mi dicono che non mi rimborsano tekar e fisioterapia, pur essendo state prescritte sia dal pronto soccorso dell’ospedale che dall’ortopedico che mi ha successivamente visitato.
    Vorrei capire se è corretto. Grazie.

    • Sara Garziera

      10 Giu 2021 at 9:39 Rispondi

      Buongiorno Maria,
      in linea di principio non è corretto, nel senso che tekar e fisioterapia sono spese mediche e, se la polizza prevede la partita “spese mediche”, queste devono essere rimborsate. Per capire se il rifiuto dell’Assicurazione al rimborso è legittimo, bisognerebbe vedere se nelle condizoni di polizza è prevista qualche esclusione specifica. Se nelle condizioni di polizza non è indicata alcuna esclusione, queste spese devono essere rimborsate e le consiglio di intimarne formalmente il rimborso all’assicurazione (con pec o via r.a.r). Sarebbe anche utile un confronto con il liquidatore per capire il motivo del rifiuto e richiedere e visionare la perizia del medico dell’assicurazione per vedere se ha ritenuto tali spese congrue.
      La ringrazio del contatto e le auguro una buona giornata.
      Avv. Sara Garziera

  • Adele Ferrario

    08 Lug 2021 at 12:08 Rispondi

    Buongiorno. vorrei inoltrarvi questo quesito:
    ho subito un infortunio per incidente stradale il 3.9.2020. Sono stata liquidata per la parte riguardante l’autoveicolo (anche se irrisoria, veicolo dovuto demolire anche se in perfette condizioni prima dell’incidente). E’ tutt’ora aperta la parte riguardante le lesioni subite. Dopo visite specialistiche sono stata sottoposta a cure sia fisiatriche che mediche ed in ultimo ho dovuto sottopormi ad intervento chirurgico. Tutt’ora immobilizzata dovrò sottopormi ad una lunga riabilitazione. Il truma subito mi ha anche provocato conseuenze non solo a livello osseo ma anche muscolare, orecchio e occhi (capogiri, vertigini etc). Sono già stata sottoposta a visita medico legale che ha confermato l’inabilità con riserva di verifica post-intervento chirurgico.
    Non avendo ricevuto alcun rimborso per le spese mediche finora sostenute, dovendo procedere alla compilazione del 730 – redditi 2020 – chiedo se mettere in detrazione l’importo fino al 31.12.2020. Ho interpellato il liquidatore della mia assicrazione il quale riferisce che dovrebbero essere rimborsate in sede di chiusura pratica.
    Il “dovrebbero” mi lascia un po perplessa: gradirei avere cortesemente un parere. Sentiti ringraziamenti.

    • Sara Garziera

      09 Lug 2021 at 8:43 Rispondi

      Buongiorno sig.ra,
      l’importo non va messo in detrazione se le spese mediche vengono interamente rimborsate. Ora, il condizionale (“dovrebbero”) usato dal liquidatore non lo comprendo, nel senso che il liquidatore è il referente dell’Assicurazione che decide se procedere o meno al rimborso, per cui verosimilmente sa già se vi provvederà. E’ sicura di aver parlato direttamente con il liquidatore e non con il suo Agente assicuratore? Il punto però è un altro, le spese mediche vengono rimborsate dall’Assicurazione (e vi provvederà il liquidatore) purchè siano “congrue” con le lesioni subite e il parere di congruità viene rilasciato dal medico legale. Sarebbe quindi opportuno visionare la perizia medico legale del medico dell’assicurazione per valutare cosa è indicato in merito. Lei ha effettuato una sua perizia di parte? Se no, le consiglio di farlo.
      Resto a disposizione e se dovesse aver bisogno invii pure una mail allo Studio.
      La ringrazio e auguro una buona giornata,
      Avv. Sara Garziera

  • Anna de stefano

    04 Set 2021 at 0:29 Rispondi

    Buonasera a seguito di un incidente stradale mi sono rivolta ad un centro antinfortunisco fisioterapia e studio legale mi hanno seguito in tutti i passaggi dalle visite alle terapie ho dovuto effettuare delle risonanze e dell’eco grafie che ho fatto esternamente al centro e pagate di tasca mia alla fine di tutto ho consegnato all’avvocato le copie degli scontrini delle prestazioni ad eccezione di quelle del centro di fisioterapia che ha dato fattura direttamente all’assicurazione . Quando mi è stato liquidato il danno mi hanno mandato tramite avvocato la somma di 2860 euro e mi è stato chiesto di versare da questi soldi 1720 al centro di fisioterapia che ha effettuato le terapie ma quando ho consegnato i soldi il centro non mi ha rilasciato la fattura perché era stata mandata all’assicurazione ora il mio dubbio è che il centro di fisioterapia sia già stato rimborsato dell’assicurazione infatti la fattura originale è rimasta a loro e non a me che ho pagato direttamente il centro in attesa di una risposta cordialmente la saluto

    • Sara Garziera

      06 Set 2021 at 9:11 Rispondi

      Buongiorno Anna,
      l’unico modo che ha per poter capire se tutto è stato fatto correttamente, è quello di chiedere all’infortunistica e allo studio legale che l’hanno seguita informazioni dettagliate. Si faccia mostrare i dettagli dei pagamenti e si faccia rilasciare una copia delle fatture. Si faccia spiegare anche nella somma di € 2.860,00 quale è l’importo da imputarsi alle spese mediche e quale invece è la somma a titolo di risarcimento per le lesioni che ha subito, in modo da avere tutto chiaro.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, buona giornata.
      Avv. Sara Garziera

  • Francesco

    18 Ott 2021 at 17:22 Rispondi

    Salve, ho subito un tamponamento qualche giorno fa e sto eseguendo dei controlli medici e riabilitativi (visita ortopedica e 10 sedute di tecar prescritte dallo stesso ortopedico).
    Vorrei sapere, le fatture di tutte queste spese che consegnerò al legale per farmi rimborsare dall’assicurazione, posso sottoporle anche alla mia assicurazione medica privata (metasalute) come rimborso o no?
    Grazie.

    • Sara Garziera

      18 Ott 2021 at 17:38 Rispondi

      Buongiorno Francesco,
      se le fatture le vengono rimborsate interamente dall’assicurazione, poi non possono esserle rimborsate nuovamente da un’assicurazione privata perchè si tratterebbe di un indebito arricchimento.
      Diverso è invece se il rimborso avviene solo parzialmente o se, per qualche contestazione, alcune spese mediche non dovessero essere ritenute congrue dall’assicurazione RC Auto e quindi non pagate. Apra quindi il sinistro anche con Metasalute.
      Le consiglio di sottoporre comunque le spese mediche al suo Legale che certamente saprà indirizzarla al meglio, grazie a Lei e buona serata.
      Avv. Sara Garziera

  • Paola

    09 Feb 2022 at 15:17 Rispondi

    Buongiorno
    la mia domanda è un po’ diversa: la mia assicurazione privata chiede che venga indicata al diagnosi sulle fatture mediche che sottopongo al rimborso, infatti non mi rimborsa i controlli ma solo le terapie. Alcuni professionisti però non vogliono indicare la diagnosi sulle fatture adducendo la problematica della privacy e dei dati sensibili. chi ha ragione, il professionista medico che si rifiuta di mettere la diagnosi, o l’assicurazione che lo pretende?
    Grazie

    • Sara Garziera

      10 Feb 2022 at 13:14 Rispondi

      Buongiorno Paola,
      credo abbiano ragione entrambi, nel senso che, da un lato, la diagnosi sulle fatture non va indicata (la fattura è un documento fiscale e va indicato il solo tipo di prestazione medica erogata per il quale si richiede il pagamento), dall’altro la Compagnia di Assicurazione ha necessità di verificare che la fattura di cui lei chiede il rimborso corrisponda effettivamente ad una spesa correlata ed inerente all’evento lesivo assicurato (la lesione che ha necessiatto le visite, le terapie e le cure).
      Le contestazioni dell’assicurazione, però, sono facilmente superabili.
      Le consiglio di far avere al liquidatore della Compagnia il referto della visita di controllo (in cui è indicata la diagnosi) e allegato a questo la relativa fattura di spesa per quel controllo.
      In questo modo vi è la prova che la fattura è a pagamento di prestazioni inerenti le lesioni per le quali lei ha attivato la sua assicurazione privata e di cui deve avere il rimborso, secondo le condizioni di polizza.
      Se le condizioni lo prevedono, quindi, in questo modo potrà pretendere dall’Assicuraizone il pagamento delle fatture per le visite di controllo che ha effettuato e un eventuale rifiuto al rimborso sarebbe non più giustificato.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, buona giornata
      Avv. Sara Garziera

      • FILIPPO

        22 Apr 2022 at 16:41 Rispondi

        Buongiorno Sara , sono Filippo ho avuto un grave incidente stradale in moto nel luglio del 2020 e tutt’ora non sto bene e non ho ripreso il lavoro a distanza di quasi 2 anni…sono in concorso di colpa al 50% da come ho capito, poichè non ci sono testimoni,telecamere,frenate,e la parola mia contro quella della ragazza coinvolta nell incidente…. ho fatto richiesta di un anticipo all assicurazione di controparte tramite il mio patrocinatore e mi è stato erogato una somma di 30000 euro importo liquidato a titolo di acconto sul maggior danno(a titolo provvisionale volontaria, salvi e impregiudicati i reciproci diritti,con espressa riserva di ripetizione) ora dovrei fare il 730 e non ho capito se le spese mediche del 2021 le posso detrarre o no?

        altro capitolo:
        io al momento sono in aspettativa non retribuita e a giugno 2022 mi scade i 12 mesi che mi spettano, e rischio il mio posto di lavoro(quasi di sicuro)… sono in attesa di altri interventi di ricostruzione caviglia..
        se perdo il posto di lavoro posso rivalermi del danno sull’ assicurazione?

        Grazie mille per l’attenzione , cordiali saluti ……FILIPPO

        • Sara Garziera

          22 Apr 2022 at 19:46 Rispondi

          Buonasera Filippo,
          le ho scritto via mail privatamente in modo dettagliato.
          Qui le rispondo più sinteticamente:
          in linea di principio, le spese mediche sostenute possono essere detratte solo se non già rimborsate dall’assicurazione oppure se non verranno rimborsate in futuro. Nel suo caso, posto che, ad oggi, vi è un concorso di colpa al 50% tenga conto che comunque verranno rimborsate per la metà, l’altra metà invece resta detraibile.
          Per quanto riguarda il suo lavoro, si lei può chiedere un risarcimento all’assicurazione in questi termini: nel caso in cui lei dovesse perdere il lavoro (per superamento del periodo di comporto, come deduco essere il suo caso), ovvero per altra causa comunque riconducibile sotto profilo causale al sinistro, lei ha diritto a vedersi risarcito il relativo danno.
          Si tratta di un danno patrimoniale che va calcolato utilizzando una serie di parametri specifici, in questo caso – al fine di giungere quantificazione corretta – è indispensabile una perizia tecnica effettuata da un perito (ad esempio, il mio Studio, per questo, si avvale di consulenti del lavoro o commercialisti).
          Grazie mille a lei per il contatto e resto a disposizione se dovesse aver bisogno.
          Buona serata,
          Avv. Sara Garziera

  • paolo

    19 Giu 2022 at 22:20 Rispondi

    Buongiorno, io ho sostenuto delle spese a favore una società di gestione sinistri che mi ha gestito la pratica di infortunio subito in campo da gioco. Sono detraibili? Grazie

    • Sara Garziera

      20 Giu 2022 at 14:37 Rispondi

      Buongiorno Paolo,
      non mi è chiaro cosa intende quando scrive che ha sostenuto delle spese a favore di una società di gestione sinistri. In linea di principio, però, se le spese mediche inerenti le cure per il suo infortunio, le sono state interamente rimborsate da un’assicurazione, quelle stesse spese mediche non può anche portarle in detrazione in dichiarazione dei redditi.
      Spero di aver compreso la sua domanda e di averle risposto, grazie per il contatto. Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Roberto

    30 Giu 2022 at 13:00 Rispondi

    Buongiorno Avv. Sara Garziera,
    a marzo 2021 ho subito un incidente in bici. Dopo un paio di mesi ho avuto il rimborso di tutti i danni alla bici. Nell’anno 2021 ho sostenuto circa 4000 euro di spese sanitarie a causa dell’incidente. A tutt’oggi non ho ricevuto il rimborso per le spese mediche. In questi giorni andrò dal commercialista a fare il 730, naturalmente non potrò portare in detrazione le spese sanitarie dell’ incidente perchè sto aspettando ancora il rimborso dell’assicurazione. Però nel caso in cui entro il 2022 queste spese non mi verranno rimborsate, le detrazioni di questi 4000 euro andranno perse? Se poi l’assicurazione mi rimborserà nel 2023 soltanto una parte di quelle spese o non mi rimborserà niente avrò la possibilità di recuperare qualcosa? Grazie mille e buona giornata

    • Sara Garziera

      15 Lug 2022 at 16:03 Rispondi

      Buongiorno Roberto,
      mi scuso innanzi tutto per il ritardo nella risposta, la sua mail era finita tra le spam e l’ho vista e recuperata solo ora.
      Nella dichiarazione dei redditi di quest’anno, lei può portare in detrazione le spese mediche sostenute nel 2021.
      Quaando poi queste spese le verranno rimborsate dall’Assicurazione, dovrà ricordarsi di inserirle nella dichiarazione dell’anno successivo, inserendole nei rigo dei redditi a tassazione separata.
      Ha anche un’altra possibilità. Può anche scegliere di non inserire le spese mediche quest’anno e, se non dovessero esserle rimborsate dall’Assicurazione, potrà presentare una dichiarazione integrativa a favore per l’anno d’imposta 2021, inserendo le spese mediche.
      Spero di essere stata chiara,
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Antonella

    29 Nov 2022 at 21:34 Rispondi

    Buongiorno Avv. Sara Garziera,
    a seguito di infortunio mi sono state rimborsate le spese mediche applicando una franchigia. Come posso recuperarla? Ho una seconda assicurazione privata ma posso chiedere solamente un rimborso parziale pari alla franchigia della prima assicurazione?
    Grazie per la cortese risposta.
    Antonella

    • Sara Garziera

      30 Nov 2022 at 8:28 Rispondi

      Buongiorno Antonella,
      se la seconda assicurazione privata le rimborsa anche le spese mediche e la richiesta non è prescritta (due anni dall’infortunio), in linea di principio si può richidere l’importo che non le è stato rimborsato dalla prima assicurazione perchè assorbito dalla franchigia.
      Per avere la certezza di quanto detto, è però necessario analizzare le condizioni della seconda polizza.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Giuseppe

    16 Apr 2023 at 10:11 Rispondi

    Buongiorno avvocato
    mi permetto di farle due domande, inerenti però lo stesso argomento. Ho due assicurazioni sanitarie, una come da contratto CCNL, ovvero con il contributo dell’azienda, e una diciamo più ampia (e costosa) privatamente. Generalmente mi rivolgo tramite Voucher alla seconda che un maggiore numero di rischi previsti e più scelta delle strutture. Dopo aver scoperto che è possibile chiedere il rimborso a entrambe (chiaramente per la seconda nei limiti di quello che no ha pagato la prima. Ad esempio la prima ha una franchigia ormai del 30%. Pensavo che quel 30% che devo pagare lo potesse rimborsare la seconda). Invece ho chiamato la seconda che mi dice che non lo fanno, se non solo a fronte del pagamento del ticket, quindi solo se ho usufruito del SSN. Le mi eomdnde sono queste: è possibile che la seconda si rifiuti di rimborsarmi la quota pagata in franchigia, e, altrimenti , la quota pagata in franchigià è detraibile? Grazie

    • Sara Garziera

      18 Apr 2023 at 12:32 Rispondi

      Buongiorno Giuseppe,
      per poterle rispondere dovrei analizzare le condizioni di polizza della seconda Assicurazione. Il rifiuto a corrisponderle la parte in franchigia e la relativa giustificazione che le adducono sono legittimi solo se previsti nelle condizioni di polizza.
      In linea di principio, poi, la parte non rimborsata perchè in franchigia si è detraibile. Per le corrette percentuali e modalità di detrazione, però, le consiglio di rivolgersi al suo commercialista.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto,
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

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