Il giudice di pace accoglie il ricorso e annulla la multa: caso SG Studio Legale
Si segnala una sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio perché è un caso pratico di come una multa possa incidere sulla colpa del danneggiato.
Multa elevata ad una nostra Cliente a seguito di un sinistro stradale: le si contestava di aver superato in corrispondenza di un’intersezione.
Il giudice di Pace accoglie il ricorso e annulla la multa: pieno risarcimento alla nostra Cliente
Multa al danneggiato, concorso di colpa assicurato!
Infatti l’Assicurazione affibbia un 50% di responsabilità e pretende di dimezzare il risarcimento sia per le lesioni che per i danni materiali.
La Polizia contestava alla Cliente la violazione dell’art. 148 CdS perché <<la conducente del veicolo giunta in corrispondenza di intersezione effettuava manovra di sorpasso del veicolo che la precedeva entrandovi in collisione. L’infrazione non è stata immediatamente contestata in quanto accertata a seguito di ricostruzione dinamica di incidente stradale>>.
Richiediamo subito alla Polizia i rilievi del sinistro e ne analizziamo la dinamica. Rileviamo che il conducente del veicolo sorpassato, al momento della collisione, stava svoltando senza azionare la freccia. La strada percorsa dalla nostra Cliente al momento del sorpasso era una strada a precedenza e a senso unico di marcia.
Torniamo alla nostra multa: l’art. 148 CdS al comma 12 vieta <<il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni>>, ma lo consente <<quando avvenga su strada a precedenza, purché a due carreggiate separate o a senso unico>>.
Ecco che non solo la nostra Cliente non ha violato nessuna norma, ma per di più dall’analisi attenta dei rilievi risulta che la colpa dell’incidente è solo del conducente dell’altro veicolo. Per questi motivi impugnamo la multa chiedendone l’annullamento.
Il Giudice di Pace di Rovigo ha accolto il ricorso ed annullato la multa. La responsabilità della nostra Cliente danneggiata é pari a zero. La sentenza di annullamento è stata inviata all’Assicurazione che, a fronte delle nostre prove e pretese, ha eliminato il concorso di colpa ed ha pagato per intero tutti i danni subiti!
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Armando Cervelli
23 Ott 2023 at 23:14Ho avuto un sinistro nell’area di proprieta’ dei miei familiari.
Avevo iniziato una manovra dj retromarcia con segnali visivi ed acustici inseriti (auto elettrica).
Al momento in cui venivo urtato ero fermo.
L’investitore che dichiarava un presunto diritto di passo, chiamava i vigili e sosteneva di avermi visto e di aver azionato il clacson …..
Io venivo multato e lui no.
L’assicurazione dava a me la responsabilita al 100% con aggravio non solo del danno ma anche del rincaro polizza.
Ho fatto ricorso al Prefetto che non ha risposto nei termini per cui il verbale è da ritenersi annullato ma l’assicurazione non cambia atteggiamento.
Cosa posso fare?
Sara Garziera
24 Ott 2023 at 9:34Buongiorno Armando,
purtroppo al ricorso al Prefetto non ha fatto seguito un provvedimento di annullamento (anche se di fatto il silenzio dello stesso annulla la multa) e temo sia per questo che l’assicurazione resta ferma sulle sue posizioni.
Generalmente il provvedimento di annullamento della multa (come la sentenza del Giudice di Pace) motiva l’annullamento e tali motivazioni sono poi utili per contestare la dinamica del sinistro e la colpa attribuita. Nel suo caso temo che l’unica alternativa – in mancanza di testimoni che possano confermare che lei era fermo – sia quella contestare la dinamica all’assicurazione e procedere poi ad una causa che, verosimilmente, si chiuderebbe con il riconoscimento di un concorso di colpa al 50% …non so però quanto le convenga, a meno che lei non abbia una polizza di tutela legale.
Spero di essere stata sufficientemente chiara,
Cordialmente,
Avv. Sara Garziera