La polizza vita assicura il caso di decesso della persona assicurata e si definisce “contratto a favore di terzi” perché il beneficiario è una terza persona indicata da chi ha stipulato l’assicurazione.
Il beneficiario, cioè chi avrà diritto all’indennità al momento della morte del contraente, può essere una sola persona, più persone o anche una persona giuridica, per esempio un’associazione.
Come Studio qualificato nell’assistenza per le polizze assicurative, ti affianchiamo per farti ottenere l’indennizzo dall’assicurazione in forza della polizza stipulata dalla persona scomparsa, verificando con attenzione le condizioni contrattuali e tutte le clausole: dalla nostra sede di Ferrara, offriamo assistenza in tutta Italia.
Nella verifica di una polizza vita, la causa della morte dell’assicurato è il primo aspetto da definire con chiarezza per stabilire il sorgere del diritto all’indennizzo: questo perché alcune cause di decesso sono generalmente escluse, per esempio il decesso per malattia, infarto, per condizione di salute congenita e sconosciuta fino al momento del decesso.
Il secondo punto delle polizze vita da verificare è che il beneficiario sia indicato in modo corretto: nel contratto di polizza, l’indicazione può essere generica (per esempio “i figli” o “la moglie”) purché i beneficiari siano individuati in modo preciso nel momento in cui l’indennità è dovuta.
Se il beneficiario non è indicato in modo esplicito (con nome, cognome, codice fiscale), possono sorgere contestazioni nello stabilire chi ha diritto all’indennizzo, come potrebbe essere il caso della moglie separata ma non divorziata.
Nel caso di beneficiari minorenni, la procedura prevede l’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario e l’autorizzazione del Giudice Tutelare che dà diritto all’adulto responsabile – altro genitore o rappresentante legale – a riscuotere l’indennizzo.
Lo Studio ti assiste nel tuo percorso per riscuotere il capitale assicurato da una polizza vita, in particolare nei casi che richiedono maggiore approfondimento.
Ad esempio:
Se invece vuoi stipulare una polizza vita, possiamo analizzare il contratto che vorresti sottoscrivere e orientarti nel mondo delle clausole, condizioni e vincoli contrattuali, con l’attenzione, la competenza e la precisione che richiede un contratto così importante.
Quando arriva il momento di chiedere l’indennizzo di una polizza vita, è necessario verificare e analizzare le condizioni della polizza e tutte le parti e clausole del contratto, per confermare e quantificare l’indennizzo e affrontare eventuali contestazioni o rifiuti da parte dell’assicurazione.
Spesso si tratta di interpretare le condizioni di polizza, che possono risultare poco chiare e contraddittorie, per fare chiarezza e giustificare la richiesta di indennizzo.
Chiariti tutti questi aspetti preliminari, si può procedere con la richiesta formale di indennizzo all’assicurazione, per poi contattare il liquidatore dell’assicurazione e gestire la pratica fino a ottenere il pagamento dell’indennizzo.
Il compenso per l’assistenza legale per le polizze vita è indicato nell’accordo che stipuleremo ed è espresso con una percentuale proporzionata alla complessità e al valore della pratica.
Troverai tutto scritto in modo chiaro e semplice nell’accordo e non dovrai anticipare nulla per l’assistenza: il pagamento del compenso è previsto solo a indennizzo ottenuto.
Per approfondimenti, puoi visitare la pagina sui compensi.
Se vuoi chiedere assistenza per un indennizzo da polizza vita, puoi usare il modulo di contatto qui sotto: ci risentiremo via email e potremo fissare subito un primo appuntamento.